Growth hacking for startups: 7 processi da utilizzare!

il Growth hacking for startups è fondamentale se si vuole intraprender una nuova attività.
Per questo motivo, noi di Grot, abbiamo deciso di facilitarti le cose, spiegandovelo brevemente in questo articolo.
Se volete approfondire l’argomento, potrete farlo grazie ai nostri docenti professionisti; vi basterà compilare questo forum e iscrivervi ad uno dei nostri corsi che fanno per voi.
Partiamo spiegando che cosa vuol dire questo termine, fino ad arrivare ai processi con cui lo utilizziamo.

growth hacking for startups
https://www.seanellis.me/

Il termine Growth Hacking è stato coniato da Sean Ellis, nel 2010, un marketer della Silicon Valley. Il suo lavoro consisteva nell’aiutare le aziende e le startups a crescere ed ovviamente a raggiungere gli obiettivi che si erano prefissati.
La sua strategia di digital marketing si distingueva molto dalle classiche utilizzate fino a quel momento, per questo motivo bisognava dargli un nome nuovo: Growth Hacking.
La sostanziale differenza della metodologia usata da Ellis, rispetto alla classica, è quella di puntare soprattutto alla crescita dell’azienda.
Il Growth hacking for startups è proprio la tecnica più utilizzata quando si vuole avviare una nuova impresa perché, diciamocelo, solo crescendo di numeri e di fatturato si riuscirà a stare in piedi.
Se siete, quindi, interessati al Growth hacking for startups potete compilare questo modulo, cliccando qui, e prenotare una videochiamata gratuita per parlare con i nostri esperti.

Creare una Email List
Pre-lanciare il tuo prodotto su piattaforme di terzi
Cercare piattaforme adatte
Utilizzare i blogger per promuovere il prodotto
Partecipare ad eventi e conferenze
Utilizzare i social media
Guardare la concorrenza

Un esperto di Growth hacking for startups ha come focus la crescita e cerca di raggiungerla attraverso ogni tattica, strategia o iniziativa che intraprende!

Possiamo dire che la metodologia per il Growth hacking for startups è composta da due parti, una riguarda prettamente il digital marketing che conosciamo bene mentre l’altra parte è l’ “hacking“.
Non fatevi ingannare da questo termine, nel marketing viene usato per descrivere delle persone intelligenti, piene di inventiva e che hanno un’ottima capacità di adattamento.
Gli addetti al growth hacking for startups  proveranno strade che gli altri hanno ignorato per aumentare il traffico al sito web, generare conversioni, espandere il bacino di utenza e soprattutto per trasformare i visitatori da prima in lead e poi in clienti.
Ne consegue, quindi, che il Growth Hacking può essere estremamente efficace sia per le startup e che per le aziende affermate perché, questo ruota attorno alla metodologia di riuscire a trovare soluzioni innovative, economiche ed efficaci.
Quindi, ricordatevi di contattare Grot, perché sempre più start up utilizzano questo metodo di Growth hacking for startups.

Ecco allora i 7 processi da utilizzare per il Growth hacking for startups:

Growth hacking for startups

Creare una Email List

Il primo processo di utilizzo del Growth hacking for startups è quello di utilizzare una strategia del marketing tradizionale ma che è sempre efficiente, ossia quella di crearvi una vostra Email list.
Questo è importante perché, per prima cosa, potrete raccogliere informazioni sui vostri clienti fin dall’inizio così da centrare maggiormente il target. Inoltre, questa vi consentirà di fare un pre-lancio del prodotto.
In questo modo, vedrete prima di lanciarlo come i vostri clienti rispondono al prodotto ed avere così modo di apportare le giuste modifiche per renderlo più appetibile sul mercato.
Quello che dovete fare è prendervi del tempo per costruire questa vostra lista di Email che dovranno puoi darvi il feedback del prodotto.
Sicuramente è un modo economico per testare l’efficacia del tuo prodotto prima di introdurlo nel mercato.
Tenendo conto che queste mail vi serviranno in un secondo momento per vendere e promuovere i vostri futuri prodotti.
Se vuoi conoscere quali sono i migliori sistemi per creare una marketing mail list, noi ti possiamo aiutare attraverso i nostri corsi, cliccando qui.

Pre-lanciare il tuo prodotto su piattaforme di terzi

Un processo che viene utilizzato nel Growth hacking for startups è quello di utilizzare piattaforme di terze parti per pre-lanciare il prodotto. Ci sono moltissimi siti dove potete farlo, uno dei migliori possiamo dire che è Product Hunt, un sito americano che consente agli utenti di trovare e scoprire nuovi prodotti che si stanno preparando ad essere inseriti nel mercato.
Qui, gli utenti del sito e le start Up condividono esperienze sui prodotti e sui progetti, grazie ai loro feedback rendono migliori i prodotti.
In questo modo, fate inizialmente conoscere i vostri prodotti ad un prezzo veramente basso!

Cercare piattaforme adatte

Lo sappiamo che creare una base di utenti da zero può essere un impresa davvero dura, ma Grot può aiutarvi in questo proposito.
Ad ogni modo, alcune start up utilizzano altre piattaforme per attirare utenti mirati che sono alla ricerca di quel determinato prodotto o servizio.
Per esempio, se sei un professionista che vuole aprire una star up, come dicevamo nell’articolo sul nuovo business online, e vendere il tuo know how perché non iniziare da una piattaforma che vende corsi.
In questo modo, riuscireste ad avere un flusso maggiore di utenti e in futuro dei potenziali clienti. Alcune su cui farlo sono Udemy, Skillshare e persino YouTube.

Queste piattaforme che abbiamo citato hanno una base enorme di utenti attivi dai quali potete attingere per proporre poi le vostre lezioni.growth hacking for startups

pintarest

Utilizzare i blogper per promuovere il prodotto

Trovare dei blogger, competenti ed in linea con il prodotto, è un ottimo metodo per promuoverlo ed ottenere un’esposizione immediata. Inoltre, in questo modo si sfrutta il pubblico di qualcun altro per vendere i propri prodotti. Potete quindi chiedere ai blogger di scrivere una recensione onesta o parlare del prodotto in cambio dell’utilizzo di questo gratuitamente.
Potete decidere di fare ricerche su Google per trovare i blogger del vostro settore oppure utilizzare app come BuzzSumo.
Se state pensando come potete riuscire a farlo, allora noi di Grot possiamo esservi utili, contattaci cliccando qui!

Partecipare ad eventi e conferenze

Partecipare agli eventi per le start up è sempre un ottimo inizio per acquisire le conoscenze nel settore e scoprire le tendenze del momento anche delle altre aziende. Inoltre, possiamo dire che è un modo estremamente efficace per fare rete e trovare persone che condividano il vostro progetto.
Inoltre, partecipando a questi eventi potreste trovare anche del capitale per la vostra start up. Questa è una tecnica fondamentale del Growth hacking for startups.

growth hacking for startups
hootsuite

Utilizzare i social media

Utilizzare i social media è importantissimo per una start up per farsi conoscere ed avere, così, un bacino d’utenza. Sfortunatamente, molte aziende alle prime armi non hanno esperienza in questo settore e quindi non riescono ad utilizzarli al meglio. Per questo motivo se non si hanno le conoscenze è meglio acquisirle e noi di Grot, possiamo aiutarvi in questo oppure affidarsi ad esperti nel settore.
Infatti, i social media vi permetteranno di sfruttare il pubblico promuovendo loro il vostro prodotto, servizio o marchio.
Inoltre, vi permettono anche di stabilire delle collaborazioni con altre industrie o aziende che possono far crescere ancora di più la vostra start up.
Utilizzare i social media non vuol dire pubblicare in continuazione, ma creare contenuti di qualità che si concentrino sulla giusta promozione del prodotto.

Hootsuite, ad esempio, è un tool che può aiutarvi a schedulare e a gestire i contenuti.

Guardare la concorrenza

Non pensate che sia una cosa spregevole spiare la concorrenza, anzi nel Growth hacking for startup è una cosa che si fa spesso. Per capire come riuscire ad andare bene nel mercato, bisogna guardare la concorrenza per fare meglio di loro.
Infatti, per ottenere un vantaggio sugli altri dovete prima essere in grado di capire i tuoi competitor cosa stanno facendo e soprattutto se quello che fanno ha successo.
Un tool che può aiutarvi è Spyfu che individua i contenuti dei vostri concorrenti e le loro strategie di marketing. Inoltre, può fornirvi le parole chiave che utilizzano di più, che vi possono servire per la SEO e da dove prendono i loro backlink.

growth hacking for startups
SpyFu

Come avete visto il Growth hacking for startups è molto efficace ed utile perché il loro principale obiettivo è quello di crescere. Se pensate che questo articolo vi sia stato utile e volete conoscere qualcosa di più sul Growth hacking, compilate il nostro modulo e saremo felici di discuterne con voi.

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Camilla

Mi chiamo Camilla Orlandi, classe 1985. Laureata in criminalità e sicurezza all'Università Cattolica del Sacro Cuore, amo la scrittura ed i viaggi. Appassionata da sempre di enigmi, gialli, thriller e criminal profiler. Questa è la mia vera identità oppure quella che mi sono creata da Agente segreto?!

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